Egregio Signor Prefetto,
abbiamo appreso dalla stampa che la situazione del Campo Rom si San Nicolò d’Arcidano, per quanto attiene all’ordine pubblico, preoccuperebbe sia il Sindaco che la popolazione.
Le informazioni risultano condite da un linguaggio incerto e in ogni caso allarmistico, tale da diffondere nella cittadinanza l’insorgere di nuovi dubbi sull’essere dell’etnia rom (in quanto etnia) e sulla necessità di opporsi alla stessa e ai presunti disordini ad essa attribuiti.
A noi risulta invece che le relazioni fra la comunità rom ed il resto della cittadinanza siano buone e improntate al reciproco rispetto, senza che i fisiologici cattivi comportamenti di singoli (Rom o Arcidanesi) siano tali da mettere in discussione l’esistente buona convivenza e comunque possano giustificare una “guerra santa”
Resta in piedi, per la comunità rom, una condizione di vita estremamente difficile che con pochi sforzi e la partecipazione della società civile e degli stessi, si potrebbe migliorare, con buoni risultati per l’intera cittadinanza.
Conosciamo il Capo Rom di Arcidano, abbiamo buoni rapporti con i suoi abitanti e disponiamo di un gruppo operativo locale.
Per tali ragioni abbiamo chiesto al Sindaco Cera di volerci incontrare, allo scopo di scambiarci informazioni e idee, nonché garantire un nostro contributo.
A Lei chiediamo di volerci assicurare i suoi buoni uffici e restiamo a disposizione per ogni eventuale positiva partecipazione.
Distinti saluti
Selargius, 5 settembre 2014
Il Presidente Antonio Pabis
Richiesta di incontro al Prefetto di Oristano
Temi:
Lascia un commento