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Comunicato stampa sulla questione abitativa delle famiglie rom di Oristano
Come ASCE, Associazione Sarda Contro l’Emarginazione, seguiamo con preoccupazione gli sviluppi della vicenda riguardante la comunità di via Rockfeller, a Oristano. Dalle parole del sindaco Lutzu e dell’assessora Murru, ci sembra infatti che, invece di venire incontro alla difficoltà delle famiglie, si stia cercando di approfittare della disgrazia successa giovedì scorso per liberarsi una volta per tutte del “problema” rom. Dopo anni di inerzia e di proposte irricevibili, dopo essersi lasciati sfuggire i fondi europei per il reinserimento sociale delle famiglie rom messi a disposizione dalla Regione negli anni scorsi, pretendere che adesso, in tempi brevissimi e sull’onda dell’emergenza abitativa le famiglie trovino casa da sole, è una assurdità. Il…
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Spettacolo dell’emergenza e catastrofe sanitaria: un anno di narrazione mediatica del Covid-19 (un’introduzione)
È passato un anno dalla proclamazione dello stato di emergenza da parte del defunto governo Conte bis, il 31 gennaio del 2020, in risposta alla proclamazione di emergenza internazionale di salute pubblica da parte dell’OMS, e alla registrazione dei due primi casi di Covid-19 in Italia. A rileggere il dibattito pubblico di quel momento, si nota già il mettersi in moto del pendolo mediatico tra isterica istigazione al panico e reticente rassicurazione collettiva, che ha contraddistinto tutta la narrazione dell’emergenza sanitaria. La natura retorica, virtuale, contraddittoria del discorso pubblico emergenziale, è già evidente: nell’allarmismo sensazionalistico dei mass media principali, come nella performatività rassicurante di un governo che si esprime attraverso…
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Un bizzarro errore giornalistico, e il senso del Giorno della memoria
Oggi a pagina 8, l’Unione Sarda ci mostra un esempio clamoroso dei non sensi che produce quotidianamente la confusione tra brevità e trascuratezza nel lavoro giornalistico, e in particolare nella strutturazione dei titoli. Nel dare notizia della celebrazione della Giornata della memoria di ieri, ci viene infatti proposto questo occhiello decisamente infelice: “L’Olocausto degli ebrei è stato celebrato ieri in tutto il mondo”. Letteralmente, questa frase significa che ieri si è compiuto in tutto il mondo un rito sacrificale di ebrei, la locuzione “celebrare un olocausto” ha questo preciso significato, e questo occhiello assume un senso macabro e assurdo.Il riferimento per antonomasia allo sterminio nazista degli ebrei (l’olocausto con la…
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Ieri è stata una giornata storica, ma in Italia non lo ha saputo quasi nessuno
Ieri, nel silenzio pressoché completo della stampa generalista italiana (ne hanno parlato soltanto i media cattolici, a partire da Avvenire e Famiglia Cristiana, e quelli della sinistra pacifista, a partire da Il Manifesto), è entrato in vigore il Trattato per la proibizione delle armi nucleari, a seguito della ratifica da parte di più di 50 stati avvenuta 90 giorni fa. Adottato dai due terzi degli stati membri delle Nazioni Unite il 7 luglio 2017, si tratta del primo trattato internazionale legalmente vincolante che preveda la completa proibizione delle armi nucleari, un passo fondamentale verso l’eliminazione del pericolo sempre incombente di un’apocalisse nucleare. Un fatto politico storico per il diritto internazionale,…
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Sosteniamo la Campagna Stop RWM! Fermiamo la fabbrica di bombe in Sardegna!
In questi giorni, la Campagna Stop RWM (https://stoprwm.wordpress.com/) ha lanciato una raccolta fondi per sostenere le ingenti spese necessarie a portare avanti la battaglia contro la fabbrica delle bombe di RWM Italia a Domusnovas/Iglesias, che in questa fase si svolge anche attraverso una serie di onerosi ricorsi presso i tribunali amministrativi, finalizzati a bloccare l’ulteriore espansione della fabbrica. Come ASCE, non possiamo che essere solidali con questa battaglia, e rilanciare l’appello a sostenere finanziariamente la lotta contro la RWM, mediante una donazione attraverso il sito internet https://buonacausa.org/cause/campagnastoprwm, o un versamento al conto intestato a: Italia Nostra Sardegna Sez. Sant’Antioco, IBAN IT86 F076 0104 8000 0003 3854 282, con causale: “Erogazione…
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L’ASARP VA SOSTENUTA, NON INDEBOLITA!
Il Consiglio Direttivo dell’ASCE riunito d’urgenza ha espresso la sua vicinanza all’ASARP, l’Associazione Sarda per l’attuazione della Riforma Psichiatrica e forte preoccupazione per la richiesta dell’ATS, l’Azienda regionale unica per la Tutela della Salute, di immediato rilascio della sua sede operativa. Nella realtà odierna, le Associazioni di base, di solidarietà e mutualismo, hanno una funzione sussidiaria delle istituzioni per le loro carenze e talvolta, nei casi di totale assenza istituzionale, tale funzione diventa addirittura sostitutiva. L’ASARP svolge essenziali funzioni di appoggio e tutela dei malati e delle loro famiglie, opera in tutti gli ambiti sociali disponibili ed il suo allontanamento proprio dalla sua naturale collocazione, dal suo Centro separato ma…
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Continua l’omertà delle istituzioni intorno al Cpr di Macomer
Da qualche settimana, complice l’atmosfera sospesa della stagione estiva, il Cpr di Macomer è nuovamente scomparso dall’attenzione pubblica. In mancanza di notizie particolarmente eclatanti provenienti dall’interno, la normalità dell’abuso quotidiano costituita dall’esistenza stessa di un campo di concentramento per migranti cessa di fare notizia, senza un impegno attivo per accendere i riflettori sulla sua esistenza. Scriviamo questa nota, dunque, per tentare di riallacciare i nodi della mobilitazione portata avanti, tra molte difficoltà, nei mesi scorsi, e riprendere il filo di un discorso che non può esaurirsi, finchè non sarà esaurito il sistema di violazione della dignità umana rappresentato dai campi di concentramento per migranti da deportare, con l’inevitabile clima di…
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Senza pagare pegno. La lotta dei rom di Monserrato per il riconoscimento dei diritti
Oggi si celebra la data del 2 agosto, ricorrenza che ripercorre la storia del Porrajmos e dello sterminio dei Rom e Sinti nel Zigeunenlager nel 1944, e che l’UNAR si appresta a ricordare tramite un evento di respiro nazionale e internazionale che ripercorre la storia dell’antiziganismo. Solo che, purtroppo, l’antiziganismo non può essere ancora archiviato unicamente come percorso di memoria storica e vicenda passata degna di essere ripercorsa e ricordata, perché coinvolge ancora oggi troppe persone Rom e Sinte che sono costrette a sopportare condizioni di vita estreme in Italia e anche in Sardegna. Infatti, proprio in questi giorni, succede a Monserrato comune dell’hinterland cagliaritano, che i cittadini della comunità…
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Basta silenzio sul lager di Macomer! Martedì 7 luglio sit in alla Prefettura di Nuoro
Sin da quando è stato aperto il C.P.R. di Macomer stiamo cercando di dare il nostro contributo alla costruzione di un movimento ampio e trasversale, che si opponga in maniera netta e senza compromessi all’esistenza di campi di concentramento per migranti da deportare, e all’inevitabile clima di violenza, sopruso e omertà che accompagna il funzionamento di queste strutture. Lo spazio in cui mettere assieme questo sforzo collettivo è l’assemblea No CPR né a Macomer né altrove, una comunità solidale che si intende mettere al fianco delle persone internate e sottoposte a un regime di reclusione insensato e brutale. A fine gennaio del 2020 lo Stato italiano, nelle vesti della Prefettura…
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Comunicato di ASCE Sassari sui fatti del campo Rom di Piandanna
Nella mattinata di oggi, lunedì 15 giugno, la nostra associazione ha avuto notizia, dalle famiglie delle comunità Rom Khorakhanè di Piandanna, della notifica di alcune denunce e del sequestro di due aree del campo e di alcuni mezzi di loro proprietà. Già prima che le numerose pattuglie della municipale lasciassero il campo, in numerose testate online veniva riportata la velina diffusa dall’ufficio stampa del Comune di Sassari. Teniamo innanzitutto a precisare che le persone denunciate fanno parte della comunità Rom cittadina da oltre 30 anni, sono tutte residenti a Sassari e alcune di loro hanno passaporto Bosniaco, altre la cittadinanza italiana. Stiamo dunque parlando di sassaresi a tutti gli effetti,…