
L’osservatorio sui media sardi Osservamedia Sardegna nasce nel settembre 2018 dalla collaborazione tra l’Associazione Sarda Contro l’Emarginazione (ASCE), capofila del progetto, e l’associazione Chentu Concas.
La costituzione dell’osservatorio nasce dalla constatazione che il ruolo dei mass-media, nella costruzione dell’immaginario collettivo, nella fissazione dei criteri di normalità e alterità, nella certificazione degli spazi di centralità e marginalità entro l’organizzazione sociale, è fondamentale. La lotta alle cause dell’emarginazione sociale non può prescindere dall’esame del ruolo dei media nel costruire, riprodurre, amplificare quelle narrazioni che la giustificano, ne rimuovono dalla coscienza collettiva le cause storiche e politiche, ne fanno un elemento naturale, indiscutibile, non negoziabile della realtà condivisa dal senso comune.
I principi e l’analisi su cui si fonda il lavoro dell’osservatorio sono spiegati più diffusamente nel Manifesto d’Intenti di Osservamedia Sardegna.
A partire da questi presupposti Osservamedia Sardegna si occupa di:
– monitoraggio/screening giornaliero delle principali testate giornalistiche regionali;
– predisposizione di un archivio dati;
– produzione di reportistica periodica e studi di caso;
– costruzione, in sinergia con le sedi territoriali, di una rete informativa locale volta alla verifica e all’analisi della produzione mediatica regionale;
– diffusione dei dati raccolti in sinergia con gli addetti stampa dell’associazione, anche attraverso la pubblicazione sul sito;
– segnalazione di violazioni dei codici deontologici o di legge;
– realizzazione laboratori e seminari sul funzionamento dei media.