Presentato ad Atene “Il mondo salvato dalle ragazzine” di Maria Luisa Usai
Il docu-fantasy dell’autrice e regista sarda in prima mondiale alla 14sima edizione dell’ ETHNOFEST – Athens Ethnographic Film Festival
Cagliari, 2 dicembre 2023 -E’ stato presentato in prima mondiale il 30 novembre al cinema Astor di Atene il film breve: Il mondo salvato dalle ragazzine di Maria Luisa Usai. Sabato 16 dicembre sarà proiettato all’interno della prima edizione del Cagliari Essay Film – La voce del cinema riflessivo alla categoria Isola alle ore 18:30 presso la Fondazione di Sardegna (via San Salvatora da Horta 2).
Il cortometraggio (20′) è stato prodotto e distribuito dall’Istituto superiore regionale etnografico, grazie al premio Avisa 2021 (antropologia visuale in Sardegna). Il progetto vanta anche il sostegno della Sardegna Film Commission – fondo Location Scouting e dell’associazione sarda contro l’emarginazione ASCE.
Il cortometraggio nasce dall’esperienza laboratoriale MI FACCIO FILM NELLA TESTA, promossa da ASCE, che ha visto come conduttrici Maria Luisa Usai e Marcella Mancini, e come protagoniste un gruppo di ragazze adolescenti, nate a Sassari, alcune di loro di origine Rom- bosniaca. Da questa esperienza è nato un FILM sperimentale che vede Usai come regista e autrice e le ragazze adolescenti come protagoniste del docu-fantasy, le riprese sono state realizzate da una troupe solo al femminile che ha seguito le adolescenti (dai 15 ai 20 anni) lungo un percorso incrociato di laboratorio, vita e cinema. La post-produzione e il montaggio è stato invece portato avanti a Roma nella primavera del 23.
Il film è stato selezionato nella programmazione della quattordicesima edizione del ETHNOFEST – Athens Ethnographic Film Festival nella sezione Fimic experiments in ethnography, è l’unico film italiano nella sezione dedicata alla sperimentazione in campo etnografico. E’ stata la prima proiezione pubblica del lavoro, con la regista sarda presente in sala, in un importante festival, fiore all’occhiello della ricerca filmica in campo etnografico in Grecia.
La sinossi
Uno scivolo ci porta nella vita e nell’immaginario di cinque ragazze adolescenti nate a Sassari, in Sardegna, nel nord-ovest dell’isola. In un’alternanza di strade cittadine e buchi neri dell’immaginazione si sviluppa un viaggio condiviso nella creazione di un film e nell’immersione nel reale.
Le ragazze vogliono salvare il mondo, non sappiamo se ci riusciranno o meno. Sappiamo solo che hanno dei superpoteri, che hanno qualcosa da dire e dei desideri imprevedibili. I sogni, la fantasia e lo sgombero di un campo rom convivono nella stessa esperienza e nello stesso film che sembra non avere mai una fine. La vita irrompe nel cinema e viceversa. Le protagoniste sono certe di avere girato un film fantasy, l’autrice pensa di aver realizzato un documentario.L’adolescenza è sempre una battaglia e l’immaginazione è sempre rivoluzionaria.
Crediti
Il mondo salvato dalle ragazzine
short film (20 minuti)
Produzione e distribuzione Istituto Superiore Regionale Etnografico.
Progetto vincitore bando Avisa 2021 (antropologia visuale in Sardegna) dell’Isre.
Con il sostegno di Sardegna Film Commission, Asce Sardegna.
con Viola Manganelli, Matilda Pigliaru, Elisabetta Orani, Lana Sulejmanovic , Maria Sulejmanovic
Special guest: Eduardo Becciu e Sandra Sulejmanovic
regia e autrice Maria Luisa Usai
supervisione artistica Claudia Mollese
direttrice fotografia Laura Piras e Claudia Mollese
fonica Marcella Mancini
montaggio Lea Dicursi
assistente di produzione Francesca Panu
postproduzione suono Antonio Giannantonio
musiche originali Alessandro Olla
color correction Sebastiano Greco
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