MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETA’ COL POPOLO KURDO
CON LA PALESTINA E I POPOLI DEL MEDIO ORIENTE
mercoledì 15 ottobre ore 16.30 in Piazza Garibaldi
Kobane rischia di cadere nelle mani dei tagliagole dell’ISIS. E rischia di cadere nell’indifferenza delle istituzioni!
L’esercito mercenario e raccogliticcio dell’autoproclamatosi califfato sembra non trovare ostacoli nella sua avanzata se non nella gloriosa ed eroica resistenza del popolo kurdo e della sua punta più avanzata il PKK. Marciano essi verso un ritorno al Medio Evo e lo fanno armati ed addestrati di tutto punto con le armi più moderne e tecnologicamente avanzate.
Ogni giorno che passa diventano sempre più evidenti le complicità, le omissioni e la generosità con cui gli stati occidentali, la Turchia e Israele hanno allevato, e cresciuto questa banda di mercenari.
Continua così l’opera di destabilizzazione, di terrore e di morte che l’imperialismo (coi suoi vassalli Arabia Saudita, Qatar, Turchia e Israele) intende portare avanti in quella Regione che noi chiamiamo Medio Oriente. Dopo la Libia, l’Iraq la Siria, la Palestina adesso è il turno del Kurdistan.
Abbiamo ancora sotto gli occhi i duemila e passa morti di Gaza, i suoi feriti le sue rovine frutto di un’aggressione premeditata da parte dello stato sionista di Israele; non passa giorno senza che nella Siria venga compiuto un nuovo massacro e ci tocca assistere a questo ennesimo massacro in Kurdistan.
La Turchia dimostra le sue vere intenzioni nei fatti: impedendo il passaggio a chi intende portare aiuti alle popolazioni di Kobanè dopo che dalle sue frontiere ha fatto transitare gli equipaggiamenti e i mercenari di ISIS. Dopo che ad esso ha fornito aiuti ospedalieri e logistici.
Reprime le manifestazioni di solidarietà coi combattenti del Rojava e lo fa istituendo il coprifuoco nelle principali città del Kurdistan. La repressione si spinge tanto avanti da causare decine di morti di manifestanti solidali con la causa kurda che è una causa di libertà, e di resistenza.
Nessuno ha diritto di ignorare, di fingere di non sapere che in Rojava si combatte strada per strada, uomo contro uomo, che vengono uccisi donne e bambini che l’alternativa è una ed una sola:
Barbarie o libertà!
• Manifestiamo la nostra solidarietà all’Autonomia Democratica del Rojava.
• W il PKK autentico rappresentane dei popoli che vivono in Kurdistan.
• Libertà per Ocalan e tutti i prigionieri politici.
• Rinnoviamo la nostra solidarietà al popolo kurdo, palestinese e a tutti i popoli del medio Oriente.
Partecipiamo alla manifestazione di
Mercoledì 15 ottobre alle ore 16.30
Assemblea in Piazza del Carmine
• Rete Italiana di solidarietà con il popolo kurdo
• Sardegna Palestina
• A.S.C.E., Associazione Sarda Contro l’Emarginazione
• Cagliari Social Forum
• USB Sardegna
• COBAS/Sardegna
• Sardigna Libera
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