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Tra mitologia aristocratica ed encomio di corte. Riflessioni sulla rappresentazione mediatica del governo Draghi
In tanti stiamo avendo modo di notare ed irridere i toni entusiastici completamente fuori dalle righe che sui media italiani stanno accompagnando, pressoché senza eccezioni, la proclamazione di Mario Draghi a Presidente del Consiglio. Il discorso pubblico italiano è percorso da un’onda di eccitazione generale, mentre la figura di Mario Draghi è circondata da un’aureola di narrazioni apologetiche, con i tratti dell’agiografia e dell’epica eroica, in una mobilitazione di tutte le possibili tecniche di adulazione disponibili nell’armamentario della letteratura cortigiana. Munito della cornucopia magica del recovery fund, Mario Draghi viene rappresentato come un eroe predestinato, con il potere magico di garantire la futura prosperità economica degli italiani. Uno spettacolo imbarazzante,…
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Il “Giorno del ricordo” è una ricorrenza negazionista, aboliamola una volta per tutte
Anche quest’anno, come ogni anno dal 2005, si è celebrata in tutta Italia la ricorrenza istituzionale del cosiddetto “Giorno del ricordo”, celebrato, secondo la legge istitutiva “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. Come ogni anno, la forza del discorso apodittico delle istituzioni legittima una narrazione storica mistificante, quando non palesemente falsificatrice, tutta tesa a costruire un quadro vittimistico e neonazionalista della “vicenda del confine orientale”, la cui complessità viene oltremodo banalizzata. Attraverso l’istituzione di una ricorrenza civile,…
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Laboratorio in sardo di Mappe di Comunità presso l’Unione dei comuni dei Fenici (OR)
Siamo lieti di comunicarvi che a breve, ASCE, in collaborazione con Agoa – crica de circa darà il via ad un ciclo di laboratori in lingua sarda di ricerca comunitaria: il tema sarà quello delle Mappe di Comunità, esperienza di narrazione collettiva dei territori, in questa prima fase sarà rivolto all’Unione di comuni dei Fenici (Palmas Aroborea, Siamaggiore, Santa Giusta, Solarussa, Villaurbana) e si terrà da marzo a giugno 2021.Il laboratorio sarà finanziato dalla RAS e per attivarlo sarà fondamentale raggiungere un numero minimo di partecipanti. Siete tutti* invitat* a divulgare a soci potenzialmente interessati.Oggi, venerdì 12 febbraio alle ore 17:00 è prevista una presentazione del laboratorio sulla piattaforma zoom,…
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Attivato a Selargius il servizio di segretariato sociale
L’Assemblea dell’ASCE in Selargius ha approvato il nuovo Servizio di Segretariato sociale in supporto alle persone in difficoltà per qualsiasi ragione e che non trovano altrove l’ascolto dovuto. In un mondo in cui le Istituzioni sono più interessate agli affari e al potere che al benessere delle persone e maggiormente in tempo di Coronavirus, “un grande e crescente numero di persone in difficoltà va alla ricerca di una soluzione che non trova, perde l’orientamento, ricorre ad espedienti per sopravvivere o vaga senza speranze”. Eppure, in una società civile, nessuno dovrebbe rimanere solo. Perciò abbiamo avviato uno sportello di segretariato sociale che intervenga laddove l’ente pubblico non agisce. Perciò non resta…
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Spettacolo dell’emergenza e catastrofe sanitaria: un anno di narrazione mediatica del Covid-19 (un’introduzione)
È passato un anno dalla proclamazione dello stato di emergenza da parte del defunto governo Conte bis, il 31 gennaio del 2020, in risposta alla proclamazione di emergenza internazionale di salute pubblica da parte dell’OMS, e alla registrazione dei due primi casi di Covid-19 in Italia. A rileggere il dibattito pubblico di quel momento, si nota già il mettersi in moto del pendolo mediatico tra isterica istigazione al panico e reticente rassicurazione collettiva, che ha contraddistinto tutta la narrazione dell’emergenza sanitaria. La natura retorica, virtuale, contraddittoria del discorso pubblico emergenziale, è già evidente: nell’allarmismo sensazionalistico dei mass media principali, come nella performatività rassicurante di un governo che si esprime attraverso…
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Un bizzarro errore giornalistico, e il senso del Giorno della memoria
Oggi a pagina 8, l’Unione Sarda ci mostra un esempio clamoroso dei non sensi che produce quotidianamente la confusione tra brevità e trascuratezza nel lavoro giornalistico, e in particolare nella strutturazione dei titoli. Nel dare notizia della celebrazione della Giornata della memoria di ieri, ci viene infatti proposto questo occhiello decisamente infelice: “L’Olocausto degli ebrei è stato celebrato ieri in tutto il mondo”. Letteralmente, questa frase significa che ieri si è compiuto in tutto il mondo un rito sacrificale di ebrei, la locuzione “celebrare un olocausto” ha questo preciso significato, e questo occhiello assume un senso macabro e assurdo.Il riferimento per antonomasia allo sterminio nazista degli ebrei (l’olocausto con la…
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Ieri è stata una giornata storica, ma in Italia non lo ha saputo quasi nessuno
Ieri, nel silenzio pressoché completo della stampa generalista italiana (ne hanno parlato soltanto i media cattolici, a partire da Avvenire e Famiglia Cristiana, e quelli della sinistra pacifista, a partire da Il Manifesto), è entrato in vigore il Trattato per la proibizione delle armi nucleari, a seguito della ratifica da parte di più di 50 stati avvenuta 90 giorni fa. Adottato dai due terzi degli stati membri delle Nazioni Unite il 7 luglio 2017, si tratta del primo trattato internazionale legalmente vincolante che preveda la completa proibizione delle armi nucleari, un passo fondamentale verso l’eliminazione del pericolo sempre incombente di un’apocalisse nucleare. Un fatto politico storico per il diritto internazionale,…
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Un piccolo gesto per rompere l’isolamento e il silenzio nel CPR di Macomer
Il 7 luglio ci eravamo ritrovati sotto la prefettura di Nuoro per esprimere la nostra contrarietà all’esistenza del Cpr e la solidarietà incondizionata alle persone rinchiuse là dentro. Ci eravamo lasciati con l’impegno di tentare di fare entrare beni di prima necessità e schede telefoniche, per cercare di facilitare i contatti degli internati con l’esterno ed alleviare un minimo la dipendenza dalle scarse (e care) forniture di beni effettuate dall’ente gestore, a questo scopo abbiamo raccolto 400 € con una libera sottoscrizione. Negli scorsi mesi abbiamo svolto i passi necessari presso la prefettura per chiedere l’ingresso di questi beni, ma nonostante numerosi solleciti ci siamo scontrati con un muro fatto…
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Contra a s’ocupatzione militare! Solidarietà con tutte e tutti gli indagati dell’Operazione Lince
Pubblichiamo e sottoscriviamo il comunicato di A Foras – Contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna, e torniamo ad esprimere la nostra massima solidarietà con gli indagati di questa assurda operazione giudiziaria, che impiega in maniera farsesca strumenti giuridici liberticidi che non dovrebbero proprio esistere, per criminalizzare e reprimere la legittima protesta di noi tutti contro il sistema della guerra che occupa e avvelena il nostro territorio. Parteciperemo e invitiamo a partecipare ai due sit-in del 19 gennaio e del 27 gennaio, ore 9:30 davanti al tribunale di Cagliari, in occasione delle udienze per le richieste di sorveglianza speciale contro 5 attivisti, e per l’udienza preliminare dei 45 attivisti indagati…
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Sosteniamo la Campagna Stop RWM! Fermiamo la fabbrica di bombe in Sardegna!
In questi giorni, la Campagna Stop RWM (https://stoprwm.wordpress.com/) ha lanciato una raccolta fondi per sostenere le ingenti spese necessarie a portare avanti la battaglia contro la fabbrica delle bombe di RWM Italia a Domusnovas/Iglesias, che in questa fase si svolge anche attraverso una serie di onerosi ricorsi presso i tribunali amministrativi, finalizzati a bloccare l’ulteriore espansione della fabbrica. Come ASCE, non possiamo che essere solidali con questa battaglia, e rilanciare l’appello a sostenere finanziariamente la lotta contro la RWM, mediante una donazione attraverso il sito internet https://buonacausa.org/cause/campagnastoprwm, o un versamento al conto intestato a: Italia Nostra Sardegna Sez. Sant’Antioco, IBAN IT86 F076 0104 8000 0003 3854 282, con causale: “Erogazione…